UNO SPUNTO PER L’ALLENATORE DI CALCIO NELL’UTILIZZO DI QUESTO STRUMENTO
Il rondo (torello) è un’esercitazione molto” famosa” nel calcio moderno. Come allenatore di calcio in Spagna ho potuto e dovuto apprendere come questo strumento viene utilizzato soprattutto nella parte introduttiva o di riscaldamento della sessione (ovviamente non in tutte).
Questi esercizi, sebbene possano sembrare semplici per i non addetti, rappresentano un’arte nel riscaldamento delle squadre di calcio spagnole. Ma cos’è esattamente un rondo, e perché è così centrale per la scuola di allenatori spagnola?
COS’E’ UN RONDO?
Un rondo è un esercizio di riscaldamento che coinvolge un cerchio di giocatori, di solito con un piccolo gruppo al centro che cerca di recuperare il possesso della palla contro un gruppo più grande che tenta di mantenerla. La dimensione del cerchio e il numero di giocatori al centro possono variare a seconda degli obiettivi dell’allenamento e del livello di competenza dei giocatori ma solitamente l’allenatore di calcio potrebbe lasciar liberi i propri giocatori nella composizione dei gruppi di lavoro.
L’IMPORTANZA DEI RONDOS PER L’ALLENATORE DI CALCIO
I rondos sono una parte fondamentale della preparazione delle squadre di calcio spagnole per diversi motivi. In primo luogo, sviluppano le abilità tecniche dei giocatori, come il controllo di palla, il passaggio e il movimento senza palla. Queste abilità sono essenziali per il successo nel gioco di possesso della palla che è così centrale nella filosofia di gioco spagnola.
Inoltre, i rondos aiutano a migliorare la consapevolezza spaziale e la capacità decisionale dei giocatori poiché devono muoversi rapidamente per trovare spazi liberi e mantenere il possesso della palla. I giocatori devono costantemente valutare la situazione e prendere decisioni intelligenti sulle loro azioni.
Infine, i rondos favoriscono la comunicazione e la cooperazione tra i giocatori. Per avere successo in un rondo, i giocatori devono comunicare costantemente tra loro, sia verbalmente che attraverso segnali non verbali, per coordinare i loro movimenti e mantenere il possesso della palla.
L’EVOLUZIONE DEI RONDOS E DELL’ALLENATORE DI CALCIO MODERNO
Sebbene i rondos siano stati a lungo una parte essenziale del riscaldamento delle squadre di calcio in Spagna, negli ultimi anni hanno subito un’evoluzione. Gli allenatori hanno sviluppato una vasta gamma di varianti dei rondos per adattarsi a diversi obiettivi di allenamento e situazioni di gioco.
Ad esempio, ci sono rondos con obiettivi specifici, come il rondo di transizione, in cui il gruppo che perde la palla deve immediatamente passare alla difesa e cercare di recuperarla. Ci sono anche rondos che si concentrano su abilità specifiche, come il rondo di tiro, in cui l’obiettivo è creare opportunità di tiro in spazi ristretti.
UN RONDO NEL RISCALDAMENTO. COME LO UTILIZZO?
Nel video l’organizzazione vede 4 giocatori collocati sui lati e due che devono recuperare palla dove L’OBIETTIVO TECNICO di questa esercitazione è il passaggio, cercando di ottimizzare il contatto PIEDE-PALLA. Come potete vedere è un esercizio poco complesso ma che aiuta i giocatori ad attivarsi sia dal punto di vista motorio che cognitivo.
Da allenatore di calcio posso dire che i rondos sono molto più di un semplice esercizio di riscaldamento per la filosofia del calcio spagnolo. Rappresenta un’arte che unisce abilità tecniche, consapevolezza spaziale, comunicazione e cooperazione in un unico pacchetto. Gli allenatori spagnoli considerano i rondos essenziali per preparare le loro squadre per il gioco di possesso della palla e per sviluppare giocatori completi e intelligenti sul campo. Nelle mie consulenze con gli allenatori ho riscontrato una mancanza di definizione all’obiettivo del Rondo.
PROBLEMATICA DEL RONDO SE NON VIENE SPIEGATO IN MODO ADEGUATO DALL’ALLENATORE DI CALCIO
Il problema che ho riscontrato quando allenavo in Spagna riguardava l’approccio sbagliato da parte di alcuni giocatori in quanto veniva visto come un “giochino” poco serio che introduceva la sessione di allenamento in maniera meccanica. Ovviamente noi allenatori, non volendo questo, dobbiamo cercare non solo di trovare degli obiettivi all’esercitazione ma far comprendere l’essenzialità della proposta.